Data inizio: 17/06/2016Data fine: 21/06/2016
Da Governolo al piccolo borgo di Correggio Micheli, la “Sagra dello struzzo” cambia location ma mantiene intatti tutti gli ingredienti che l’hanno trasformato in uno degli appuntamenti più attesi di tutta la provincia di Mantova.
Curiosità..
Qui meritano una visita il Museo
del Fiume, aperto di recente, oltre
alla “torre di Galliano” voluta da
Matilde di Canossa. Per gli amanti
delle passeggiate all’aria aperta, è
possibile percorrere le splendide
piste ciclabili lungo argini dei due
fiumi, lasciandosi cullare dalle loro
acque in religioso silenzio.
Dedicare un evento a una specialità così particolare e non al “solito” maiale, che caratterizza da sempre la cucina del territorio, è una scommessa che gli abitanti della frazione di Roncoferraro decisero di intraprendere nel lontano 2005: un azzardo premiato da un pubblico sempre maggiore che anche quest’anno non perderà l’occasione di assaggiare piatti davvero particolari e di divertirsi grazie a un ricco programma di eventi e intrattenimenti per tutte le età.
Se del maiale “non si butta via niente”, come recita un antico proverbio, non molti sanno che lo stesso principio vale per lo struzzo, del quale si usano le penne, la pelle, le uova.
E ovviamente la carne: tenerissima, dal basso contenuto di colesterolo e molto ricca di ferro; in genere si è portati ad associare agli uccelli le carni bianche e invece quella dello struzzo è rossa, con un sapore dolce che può ricordare quella equina. E così presso gli stand gastronomici – aperti tutte le sere a partire dalle 19.30 - i visitatori potranno gustare primi piatti come le tagliatelle al ragù di struzzo, i fagottini ripieni di struzzo, il risotto struzzo e zafferano e un classico del territorio come il risotto alla pilota; fra i secondi, stracotto di struzzo con polenta, tagliata, filetto e spiedini di struzzo, medaglioni alla governolese e formaggio grana e mostarda; e ancora verdure grigliate e patatine fritte come contorni e una ricca carrellata di dolci: torta delle rose, salame dolce, bignolata, millefoglie e torta elvezia.
Domenica è in programma anche un pranzo particolare con ricette di alta cucina creativa (ovviamente a base di carne di struzzo) proposte in abbinamento a vini doc del territorio; eventi sportivi, musica dal vivo e intrattenimenti dedicati ai più piccoli completeranno i cinque giorni di festa nei quali i visitatori saranno letteralmente travolti dall’allegria e dall’ospitalità degli organizzatori.
INFO:
Attenzione a tutti i Sagrottini.
Le date delle manifestazioni a volte subiscono variazioni impreviste, vi consigliamo perciò di contattare gli organizzatori prima di mettervi in viaggio.
Se avete novità segnalatele allo Staff Sagredok , buona sagra a tutti!
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