Data inizio: 01/06/2017Data fine: 18/06/2017
Non un semplice Palio, ma un vero e proprio viaggio all’indietro nel tempo tra dame, cavalieri, musici e arcieri.
Curiosità..
Un luogo dal fascino magico
che conserva dei veri e propri
tesori come la Rocca dei Borgia,
il pittoresco acquedotto, il
Duomo con le sue 5 navate, la
fontana del Bernini e l’omonimo
palazzo progettato da Antonio da
Sangallo il Giovane.
Nepi si appresta a ripercorrere gli anni più importanti della sua storia, dalla guerra contro i Saraceni alle sommosse popolari nel Medioevo, fino al saluto della popolazione a Lucrezia Borgia che nel 1499 prese possesso del Castello: un periodo glorioso che rivivrà come per magia in tutto il centro storico del paese in provincia di Viterbo, da Porta Nica a Porta Romana, dalla Cattedrale alla Piazza principale, fino ovviamente alla Fortezza.
E’ la magia del Palio dei Borgia, che tornerà ad accendere la rivalità fra le quattro Contrade – Santa Croce, San Biagio, Santa Maria e La Rocca - tra giochi medievali, cortei storici e caratteristiche cene nelle taverne.
Undici giorni di festa che prenderanno il via con la conferenza “I Borgia e L'Arte” a cura dell'Accademia delle Belle Arti di Roma e con la consueta Cena Propiziatoria “Al Desco dei Borgia”, curata dalla Contrada vincitrice del Palio dell'anno precedente.
Anche quest’anno sarà doppio l’appuntamento con lo spettacolare corteo storico che, sabato e domenica, vedrà sfilare centinaia di figuranti lungo le vie della “città dell’acqua” addobbata a festa indossando splendidi costumi, accompagnati dal rullare dei tamburi, dallo squillare delle trombe e dalle evoluzioni del “Gruppo Sbandieratori di Sangemini” e degli “Spadaccini di Soriano del Cimino”; al termine del corteo i visitatori potranno assistere al suggestivo passaggio della consegna delle chiavi a Lucrezia, un evento che, nel lontano 1499, rappresentò simbolicamente per Nepi il passaggio dal Medioevo all’Era Moderna.
Grande spazio sarà dato anche alla gastronomia del territorio: ogni sera le taverne e le osterie delle quattro Contrade – Santa Croce, San Biagio, Santa Maria e La Rocca – saranno aperte e pronte a servire i piatti tipici della cucina locale.
Ad attendere gli amanti della buona cucina saranno piatti unici e genuini come il salame cotto affumicato e la scapicollata, l’acquacotta di verdure e gli spuntafusi (un particolare tipo di pasta con acqua e farina) con ragù di carne, e ancora l’agnello alla cacciatora o il maialino a porchetta, fino ai dolci e ai vini della Tuscia.
Il ricchissimo programma prevede molti altri eventi suggestivi come l’offerta dei ceri e Benedizione del Palio, il Mercatino storico “arti e mestieri”, la Sommossa Popolare, la corsa degli Arieti e lo sfondamento della porta, la Gara Arcieristica valida per il Campionato Nazionale FITAST e la Gara dei Musici delle quattro Contrade; e ancora lo spettacolo teatrale “La Mandragola” curato dall’Associazione Culturale la “Nuova Torretta”, i “giochi di bandiera” e i giochi popolari in piazza, in attesa del gran finale.
Sarà la volta del “Bussolo” dei cavalieri per l’abbinamento alle Contrade e della Giostra dei Cavalieri per l’assegnazione del Palio; il giorno successivo, invece, si partirà con l’Infiorata e processione del Corpus Domini per le vie della città e si chiuderà con lo spettacolare corteo storico che darà a tutti l’appuntamento al prossimo anno.
Sarà insomma una buona occasione per scoprire una delle cittadine più suggestive di tutto il Lazio, che sorge tra torrenti e fonti di acque minerali, circondata dalle “forre”, affascinanti gole di millenaria erosione.
INFO:
COMUNE DI NEPI
www.comune.nepi.vt.it/
Attenzione a tutti i Sagrottini.
Le date delle manifestazioni a volte subiscono variazioni impreviste, vi consigliamo perciò di contattare gli organizzatori prima di mettervi in viaggio.
Se avete novità segnalatele allo Staff Sagredok , buona sagra a tutti!
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